Borgata dell'adrit, soleggiata e panoramica, distante circa 2 km dal paese, situata in un vallone, raggiungibile percorrendo una strada asfaltata che s'imbocca adestra della strada provinciale per Brossasco, prima di Pradalò e del Bivio d'Isasca. Questa borgata comprende anche un caseggiato, ora ristrutturato, situato pochi metri più in basso, costruito ne ël Pian de Cumbarumet. È costituita da numerose case in pietra con tetto in “lose”, stalle, fienili, 2 forni, fontana (Funtana 'd Cumbarumet); soltanto una parte delle case è stata restaurata. Un tempo si allevavano mucche, ovini, maiali e animali da cortile; si coltivava soprattutto grano e erba destinata agli animali. Un tempo nella borgata vivevano varie famiglie: Isoardi, Garnero (2 famiglie non imparentate), Rinaudo e Matteoda (alcuni membri di quest'ultima famiglia si trasferirono a Brich Mundet e poi nella Cà 'd le Rocche); attualmente si contano 9 residenti (Matteoda, Garnero, Monge Cuniglia, Rinaudo, quest'ultimi risiedono ne ël Pian de Cumbarumet). Sino a pochi anni la famiglia...aveva creato una piccola fattoria e allevava bufali e cavalli. I 2 forni erano in comune a tutti gli abitanti della borgata: oggi uno è diroccato, l'altro è ancora in buone condizioni e utilizzabile. Gli antichi residenti si rifornivano d'acqua alla Funtana 'd Cumbarumet e la trasportavano con secchi agganciati a dei bastoni; quest'operazione era molto faticosa e difficile in inverno, quando la salita da percorrere al ritorno era ghiacciata.