Borgata dell'ubach, distante circa 2,200 km da Venasca e raggiungibile mediante una deviazione asfaltata che si imbocca a destra lungo la strada per ël Brich. È costituita da numerose case in pietra con tetto in lose, in parte ristrutturate, stalle, fienili, fontana e vasca, porticati e forno (ancora utilizzato). In passato si allevavano mucche, e, ancora oggi, conigli e galline; si coltivava grano, meliga, patate e le castagne erano un'importante risorsa. In passato era una borgata molto popolata e contava circa 50 abitanti: vivevano le famiglie Allasina e Santi, entrambe numerose. Oggi vi sono 3 residenti (informatrice compresa), ma nei fine settimana e nelle vacanze estive si contano più di 25 persone, che possiedono case nella borgata e provvengono da fuori Venasca. L'acqua potabile giunse intorno al 1985 e arriva da Funfriana, prima veniva utilizzata la fontana della borgata. Il forno era comune a tutti i residenti, i quali, a turno, facevano il pane per i propri familiari: l'informatrice racconta che, di solito, sfornava più di 30 micche.